27/07/2023
“La situazione in cui versa il settore agricolo nelle regioni del nord Italia a seguito degli eccezionali eventi atmosferici è allarmante. I venti forti, le trombe d’aria e le grandinate hanno ripetutamente colpito estesi territori e hanno pesantemente danneggiato sia le strutture e dotazioni aziendali (serre, stalle, annessi rustici, macchine e attrezzature ecc.), sia le coltivazioni compromettendo seriamente i raccolti e la continuità produttiva stessa delle aziende agricole. Intere campagne sono state devastate e richiedono urgentemente un adeguato sostegno. Vista l’entità dei danni subiti e l’ampiezza dei territori interessati, risulta necessario incrementare le risorse che annualmente vengono destinate dal Fondo di solidarietà nazionale per il ripristino dei danni subiti dalle strutture e attrezzature aziendali, ai sensi dell’articolo 5 del D.lgs. n. 102/2004”.
Così l’assessore all’Agricoltura della Regione del Veneto, Federico Caner, interviene anche a nome degli assessori all’Agricoltura della Lombardia, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e del Friuli Venezia Giulia, scrivendo direttamente al ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida
Confagricoltura condivide con l’assessore la necessità di attivare un intervento per il ristoro dei danni subiti per effetto della grandine, in deroga a quanto previsto dal d.lgs. n.102/2004 che limita gli indennizzi alle colture non assicurabili. E’ necessario dare un riscontro tempestivo a tutti gli imprenditori e alle aziende agricole che in questi giorni hanno visto investimenti milionari andare in fumo.