23/02/2024

Dallo scorso 11 gennaio 2024 gli agricoltori delle province di Padova, Rovigo e Venezia hanno unito le loro forze per dare vita a Condifesa Veneto Est che si è riunito in assemblea generale, per la prima seduta, mercoledì 21 febbraio a Mestre. All’ordine del giorno la nomina i componenti del cda per gli esercizi 2024/2027, oltre all’approvazione del regolamento elettorale associativo e votate altre iniziative legate alla campagna assicurativa 2024.
Il nuovo Condifesa è una grande organizzazione che tutela le produzioni agricole dalle avversità atmosferiche e malattie delle piante, presente sull’intero territorio delle provincie di Padova, Rovigo e Venezia con 5.000 aziende associate, 496 milioni di produzioni assicurate, ripartite in 352 milioni di produzioni vegetali, 136 di strutture/serre e 8 milioni di produzioni zootecniche, per un corrispettivo di 30,2 milioni di premi pagati e 27 milioni risarciti nella precedente campagna. Le produzioni più rappresentative sono: seminativi con 125,8 mln di produzione, 7,5 di premi; uva da vino con 112,5 mln di produzione, 13 di premi; cereali con 66 mln di produzione, 3,2 di premi; orticole con 21 mln di produzione, 2,7 di premi; frutta con 14,3 mln di produzione, 2,3 di premi; vivai con 9,2 mln di produzione, 1,03 di premi; tabacco con 2,1 mln di produzione, 393.000 euro di premi. Per dimensioni si colloca tra le prime associazioni territoriali del sistema Asnacodi Italia.

L’obiettivo di questo grande e innovativo progetto associativo è concorrere a sostenere il sistema territoriale locale nella sfida dei cambiamenti climatici, con azioni di difesa attiva e passiva che consentano ai nostri associati di lavorare in serenità, ottimizzando i propri risultati e il proprio reddito. Oltre all’azione di rappresentanza e tutela degli interessi delle aziende associate nei confronti delle istituzioni, vogliamo aumentare l’erogazione dei servizi per permettere ad ogni impresa, partendo dalle sue specifiche esigenze, di essere in grado di valutare le opportunità dei vari strumenti di gestione del rischio in agricoltura in maniera sinergica per garantire il reddito e la continuità aziendale.

Il primo consiglio di amministrazione è costituito da: Giordano Aglio, Fabio Arzenton, Gerardo Bano, Paolo Barison. Giorgio Bellamio, Attilio Bellinato, Giampietro Bello, Giannantonio Bertaggia, Nicola Bertoluzzo, Stefano Bovo, Tiziano Brollo, Alessandra Da Porto, Giuliano Ferrighi, Luigi Gaion, Sonia Gallan, Mauro Giuriolo, Filippo Lanaro, Marco Liviero, Riccardo Malavasi, Damiano Mazzon, Ettore Menozzi Piacentini, Giorgio Michieletti, Simone Moretti, Fabio Motta, Andrea Pegoraro, Cinzia Pezzolato, Marco Rango, Antonella Romagnolo, Piergiorgio Ruzzon, Stefano Saltarin, Michele Stefani, Gabriele Vialetto e Nicola Zaggia. I componenti del collegio sindacale nominati sono: Andrea Bergmasco presidente, Maura Rocchi ed Emilio Pistolato sindaci effettivi, Paolo Bortoletto e Andrea Salvalaggio sindaci supplenti.

I rappresentanti delle associazioni agricole presenti all’assemblea (il dott. Massimo Chiarelli per Confagricoltura Veneto hanno espresso la loro soddisfazione per il risultato raggiunto. Si tratta infatti di un passaggio importante per il territorio delle tre province, poiché con un’associazione forte in un momento dove c’è meno disponibilità del mercato assicurativo ad accollarsi i rischi agricoli, è importante avere più voce in capitolo per garantire la capacità reddituale delle nostre aziende.