10/03/2024
Il 2023 si è chiuso con un record di temperature, + 1,5 gradi rispetto al livello pre-industriale e il 2024 si è aperto con un record di piovosità, nel mese di febbraio 2024 sono caduti in Veneto, mediamente 170 mm di precipitazione, mentre il dato del periodo 1994-2023 era di 58 mm in media. Sono solo due dati su cui dovrà sicuramente lavorare il presidente del Condifesa Veneto Est eletto martedì a Padova per rappresentare l’associazione che tutela le produzioni agricole dalle avversità atmosferiche. Si tratta di Ettore Menozzi Piacentini, già presidente di Condifesa Padova, uno degli elementi della fusione assieme ai Condifesa Rovigo e Venezia che hanno dato vita al nuovo Condifesa Veneto Est. Siccità, colpi di calore, piovosità e maltempo in genere sono tra le cose più temute dal settore agricolo, sin dalle sue origini; ma da qualche anno le imprese hanno capito che si devono attrezzare con la protezione attiva e passiva delle colture se vogliono affrontare i cambiamenti climatici in atto. In questo periodo segnato dagli andamenti climatici incerti, è nato il Condifesa Veneto Est che ha eletto il suo presidente Piacentini nella prima seduta di consiglio che sarà accompagnato nel prossimo quadriennio dai vice eletti oggi Giuliano Ferrighi e Gabriele Vialetto. È stato anche nominato il direttore del nuovo Condifesa che sarà Tiziano Girotto già direttore di Condifesa Padova e Rovigo.
News sull’erogazione contributi 2022-2023. Con informativa Masaf del 21 febbraio scorso, è stato comunicato che oltre allo stanziamento di 297,2 milioni di euro disponibile per la campagna 2023, sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro della dotazione del Piano strategico 2024-2027, per l’erogazione del relativo contributo. Mentre, per la copertura del maggiore fabbisogno finanziario emerso alla chiusura della campagna assicurativa 2022 per le produzioni vegetali sono state rese disponibili 130 milioni di euro di risorse aggiuntive, che saranno erogate a partire dal mese di aprile.
Piano di gestione dei rischi 2024. Sono molte le novità che riformeranno il sistema assicurativo agevolato. In particolare ci sarà la rideterminazione dei Valori Standard, la revisione del meccanismo di salvaguardia nel calcolo dei parametri contributivi, la valorizzazione delle sinergie tra assicurazioni e fondo di mutualizzazione nazionale Agricat, la riduzione della percentuale di contributo sulle assicurazioni per i soggetti che non investono nella difesa attiva delle colture, l’introduzione di misure di semplificazione del sistema, in modo da rendere più efficaci gli strumenti di stabilizzazione dei redditi, facilitare l’accesso al credito e semplificare i controlli. Seguiranno comunicazioni più specifiche in merito nei prossimi giorni in fase di apertura della campagna assicurativa.