12/12/2025
Il Tavolo del settore lattiero caseario per il latte vaccino si è tenuto al Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste nelle giornate del 2 dicembre e del 9 dicembre 2025 per discutere la situazione di mercato e le eventuali misure da mettere in atto per evitare lo stato di crisi. Oltre al Ministro le erano presenti i rappresentanti di Confagricoltura, delle altre associazioni agricole, della Cooperazione e, per la parte industriale, i rappresentanti di Assolatte.
Durante gli incontri sono stati analizzati i problemi di mercato si stanno presentando a livello mondiale ed europeo e le possibili ripercussioni sul mercato nazionale visti anche gli aumenti produttivi registrati negli ultimi due mesi.
Grazie alla mediazione del Ministero, e all’intervento dello stesso Ministro Lollobrigida, si è convenuto un quadro di interventi, sul quale dovranno auspicabilmente attestarsi le imprese, comprendente i seguenti punti:
· l’acquisizione di tutto il prodotto che dovrebbe essere gestito con il sistema del “doppio prezzo”;
· un prezzo più elevato – per i quantitativi consegnati entro il limite delle consegne nel periodo corrispondente del 2025 e che si dovrebbe attestare a 54 cent/lt per gennaio 2026, 53 cent/lt per febbraio 2026 e 52 cent/lt per marzo 2026.
· un prezzo più contenuto per il latte “eccedente” basato sulle quotazioni della Camera di Commercio.
· un maggiore sostegno da parte delle Istituzioni tramite la promozione all’estero con il sistema delle ambasciate e dell’ICE/ITA.
· l’impegno del Masaf ad intervenire anche sulla promozione nelle scuole e anche con gli acquisti del paniere per gli indigenti, oltre che con apposite campagne promozionali a livello nazionale.
Le indicazioni del Tavolo prevedono anche l’impegno di revocare le disdette inviate agli allevatori.
Sarà la responsabilità degli acquirenti a tradurre in pratica i punti dell’intesa.
È doveroso precisare che quanto è stato concordato il 9 dicembre non è contenuto in un testo ufficiale, ma è frutto di un gentlemen agreement tra associazioni che non ha assunto, né poteva assumere, forma di accordo scritto vincolante per le parti in causa. Ci sono quindi gli elementi per una moral suasion sugli acquirenti per pervenire a quel ripristino delle condizioni di sana e leale intesa commerciale.
