04/11/2022

 Confagricoltura sarà presente per la prima volta al Merano WineFestival, che dal 4 all’8 novembre, farà convergere nella cittadina altoatesina centinaia di produttori vinicoli e non solo, per un totale di 700 player dell’agroalimentare impegnati in numerose iniziative, masterclass, showcooking e altri eventi.

Il tema conduttore della 31^ edizione del Festival ideato da Helmuth Köcher è da sempre la sostenibilità, che, nel pomeriggio di domani, sarà approfondito al Teatro Puccini, declinato in linea con il titolo di questa edizione: “Respiro e grido della terra”.

Sarà il vicepresidente di Confagricoltura e imprenditore vitivinicolo Giordano Emo Capodilista a portare il contributo della Confederazione nell’ambito di questo tema che vede impegnate da tempo le aziende del comparto, fortemente orientate ai mercati internazionali e alle prese con una concorrenza sempre più agguerrita.

“L’Italia – afferma Emo Capodilista – sconta un divario dimensionale rispetto a competitor come Australia, Stati Uniti e Nuova Zelanda o, a livello europeo, della Francia, che conta un’estensione media per azienda di cinque volte superiore alla nostra. Tuttavia, l'Italia sta progressivamente strutturando le proprie imprese vinicole nel rispetto delle varietà produttive, grande ricchezza del nostro vino”.

Le criticità e le potenzialità del settore saranno evidenziate con uno sguardo rivolto al futuro dell’export delle imprese, dove la valorizzazione dell’eccellenza diviene un elemento cruciale per il successo sui mercati esteri.

Il summit continuerà anche sabato 5 novembre con incontri, gruppi di analisi e approfondimenti sul tema dell’acqua, in quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita, l’innovazione, la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle filiere enologiche.

Al Merano WineFestival, infine, sarà presente per la prima volta uno spazio di Confagricoltura con le sue aziende in un’area espositiva nell’Arena Gourmet’s, riservata a istituzioni, agroalimentare e consorzi di tutela vini.