24/09/2022

Si informa che il GSE ha reso note le modalità con le quali gli operatori possono procedere al potenziamento degli impianti alimentati a “biogas e a biomasse di potenza fino a 1 MW" in esercizio al 21 maggio 2022. Il GSE ha confermato che l’incremento di capacità produttiva nei limiti del 20% non è subordinato all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati (come previsto dall'articolo 5bis del D.L. n. 21/22, come modificato dalla legge n.79 del 29 giugno 2022). Il GSE ha anche chiarito che il contratto di incentivazione in essere rimarrà valido ed efficace anche qualora la capacità tecnica dell'impianto, a valle del potenziamento, dovesse comportare il superamento delle “soglie" previste nell'ambito dei pertinenti decreti di incentivazione.
A tale scopo, il titolare del contratto di incentivazione (Contratto ex D.M. 18 dicembre 2008 di Tariffa omnicomprensiva - Contratto FER di Tariffa Omnicomprensiva) è tenuto a trasmettere, entro 60 giorni dalla data di completamento dell'intervento, un'istanza di “Potenziamento non incentivato" (corredata dalla documentazione necessaria) ai sensi delle Procedure Operative esclusivamente mediante l'applicativo informatico SIAD, disponibile nel Portale Informatico del GSE.
Per maggiori informazioni è possibile consultare le FAQ disponibili nell'area Assistenza Clienti del sito web del GSE (Servizi FER Elettriche/Tariffa Omnicomprensiva - Sezione Gestione Esercizio).
Si ritiene però utile invitare le aziende interessate dalla misura in commento, a comunicare agli enti preposti all’autorizzazione alla costruzione ed esercizio del proprio impianto, l’effettuazione dell’intervento di potenziamento, seppure non sia prevista alcuna autorizzazione, ciò al fine di evitare eventuali contestazioni da parte dei soggetti preposti ai diversi controlli sugli impianti.