Procedura per il rilascio delle firme digitali

Dal 1° ottobre 2020 non è più consentito per le società l’uso della procura cartacea per la trasmissione delle pratiche ComUnica (quindi per gli adempimenti Registro Imprese compresa la trasmissione dei bilanci, Agenzia entrate, Inps).

I soggetti che debbono sottoscrivere le pratiche (legale rappresentante, amministratori, soci a seconda dell’adempimento) devono quindi munirsi del dispositivo per la firma digitale.

Dal 1° aprile 2021 non si potrà più utilizzare la procura cartacea neppure per le imprese individuali, i cui titolari dovranno quindi avere il proprio dispositivo di firma.

Tramite la Agricoltori Srl forniremo un servizio per il rilascio delle firme digitali ai soci. La procedura richiede che un incaricato abilitato dalla Camera di commercio effettui il riconoscimento diretto della persona che richiede il dispositivo digitale e ne raccolga le firme autografe sulla modulistica.

I soci possono rivolgersi al proprio ufficio di zona che fisserà loro un appuntamento con l’incaricato al riconoscimento. La persona interessata dovrà poi presentarsi all’appuntamento con la tessera sanitaria e un documento d’identità con foto in originale, in corso di validità e perfettamente integri e leggibili. Inoltre è obbligatorio indicare sempre un’e-mail personale, alla quale saranno inviati gli avvisi relativi alla firma digitale, ad esempio la scadenza per il rinnovo.

Alcuni giorni dopo la procedura di riconoscimento il socio potrà ritirare il dispositivo di firma (una chiavetta usb) presso l’ufficio di zona.

Il dispositivo di firma è strettamente personale e la stessa chiaveta Usb può essere utilizzata per tutte le imprese delle quali la persona è titolare, socio o amministratore. Per tutte le imprese alle quali è collegato il possessore di firma digitale può accedere al Cassetto Digitale dell’Imprenditore (https://impresa.italia.it) e ottenere, gratuitamente: visura camerale, visura in inglese, atto costitutivo e statuto, bilancio, tutte le pratiche SUAP depositate (quali pratiche edilizie, le SCIA relative all’attività esercitata…), eventuali titoli di abilitazione all’attività.