10/10/2020
Con l’approvazione, da parte del Senato, della legge di conversione del DL 104/2020, cosiddetto “DL Agosto”, vengono accolte alcune importanti richieste avanzate da Confagricoltura, oggetto degli emendamenti approvati.
È il caso delle misure relative alla quarta gamma: per fare fronte alle difficoltà del comparto, che ha registrato con l’emergenza Covid un calo dei consumi, è stato istituito un fondo di 20 milioni per la promozione degli investimenti e finanziamenti per la promozione al consumo.
Inoltre è stata estesa anche alla ristorazione nelle aziende agricole la possibilità di fruire del contributo per l’acquisto di prodotti alimentari del territorio. Infine, in materia fiscale, con norma di interpretazione autentica ai fini IMU retroattiva, è stata sancita l’equiparazione allo IAP e al CD dei coadiuvanti familiari agricoli e anche dei pensionati che continuano l’attività purchè iscritti alle relative gestioni previdenziali.
L’approvazione mette fine all’incertezza applicativa sull’IMU e chiarisce inoltre che ai componenti di società di persone in possesso della qualifica IAP, spettano anche le agevolazioni riguardanti i tributi locali.
Il decreto in corso di approvazione prevede anche la riapertura dei termini per la richiesta di contributo a fondo perduto – ex art.25 del “decreto Rilancio” – per i soggetti residenti nei comuni totalmente montani, di cui all’apposito elenco Istat, rientranti nell’elenco della circolare del Ministero delle Finanze n.9/1993.
Infine, si fa fronte ai danni subiti dalle imprese agricole danneggiate dalle eccezionali gelate tra il 24 marzo e il 3 aprile 2020 con l’incremento della dotazione del Fondo di solidarietà nazionale per un importo di 10 milioni di euro per il 2020.
L’approvazione degli emendamenti è un risultato frutto della proposta articolata effettuata in prima battuta proprio da Confagricoltura, tuttora impegnata a favore delle imprese agricole e di quei comparti che, con l’emergenza Covid, necessitano di misure specifiche. Per Confagricoltura è importante che tutti i settori in sofferenza per la pandemia abbiano accesso a interventi fondamentali per la ripresa economica. Torneremo nel dettaglio delle misure accennate una volta che il decreto è stato convertito in legge.