11/01/2020
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha realizzato una nuova piattaforma Web Rating per agevolare le imprese, al fine di implementare la reciproca collaborazione e la trasparenza nella compilazione e nell’invio online delle domande di attribuzione di rinnovo del Rating della legalità.
Il rating di legalità alle imprese è stato introdotto ed attuato con l’obiettivo di contrastare le intromissioni della criminalità, favorendo i principi etici dell’azione imprenditoriale.
La procedura intrapresa può essere svolta in modo singolo o societario che: abbia sede operativa in Italia; abbia raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’ultimo esercizio chiuso nell’anno precedente alla richiesta di rating, riferito alla singola impresa o al gruppo di appartenenza e risultante dalla dichiarazione IVA; sia iscritta al Registro delle imprese da almeno due anni.
In caso di esito positivo della domanda presentata all’Autorità, quest’ultima attribuisce un punteggio (rating) da una a tre stelle, che garantisce ai beneficiari una corsia preferenziale nell’accesso ai finanziamenti e più in generale, all’accesso al credito. Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Relativamente a ciascuna richiesta di attribuzione del rating pervenuta, l’AGCM trasmette tempestivamente all’Autorità Nazionale anticorruzione (ANAC) gli elementi e le informazioni utili per l’espletamento delle verifiche di competenza.
Il Web Rating è disponibile da oggi sul sito dell’Autorità: www.Agcm.it
I vantaggi di tale strumento sono:
• la registrazione alla piattaforma semplice, veloce
• la compilazione della domanda è rapida e guidata a ogni singolo passaggio;
• la segnalazione delle informazioni obbligatorie da rendere nella domanda, al fine di evitare l’invio di istanze incomplete;
• l’invio diretto della domanda via web;
• la verifica dello stato del procedimento in tempo reale, nell’ottica della piena trasparenza.
La Web Rating costituisce un importante strumento innovativo per le imprese che intendono avvalersi del rating di legalità al quale, secondo i dati ufficiali forniti dall’AGCM, sono ricorse nel 2018 circa 6.500 imprese, con una crescita del 120 per cento rispetto al 2015.