02/12/2024
Il 28 novembre si è svolta una riunione in Provincia, con tutte e tre le Associazioni Agricole provinciali , per Confagricoltura erano presenti il presidente Lauro Ballani, il direttore Chiarelli la vice Sara Sturaro.
Abbiamo evidenziato al Presidente della Provincia Ferrarese come questo tributo rappresenti un'ulteriore peso per le aziende agricole provinciali e come sia stata trasferita la comunicazione in modo problematico e non chiaro.
Il Presidente e il segretario hanno ribadito che, pur comprendendo le difficoltà del sottore, i pagamenti sono dovuti per legge, erano stati sospesi dal 2003 (prima si pagavano) e per motivazioni legate al bilancio provinciale debbono essere annualmente incassati; la tassa fa parte della COSAP ma il bollettino inviato è SOLO relativo al conteggio degli importi per gli accessi di proprietà (il termine passi carrai è relativo solo alle zone urbane); gli importi al metro lineare occupato sono quelli del 2003.
La Provincia ha dato in appalto ad una ditta esterna la rilevazioni di detti "Accessi alle proprietà" considerando le concessioni già in essere nel 2003 e rilevando le aperture nuove. Il canone si applica comunque anche ai proprietari che non hanno la concessione.
I funzionari provinciali hanno riferito che potrebbero esserci errori, e chiedono alle Associazione di coadiuvarli a indicare se presenti e dove al fine di far "pagare il giusto" al contribuente.
A tal fine sarà possibile chiedere chiarimenti o chiedere in autotutela rettifiche o annullamneti.
Per di gestire al meglio queste situazioni dubbie hanno chiesto alle Associazioni di "fare da filtro" e collaborare con i loro uffici.
Abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare e abbiamo chiesto e ottenuto da disponibilità a fornirci in tempi brevi tutte le mappe e indicazione catastali di dove sono allocati gli "accessi di proprietà".
Nei prossimi giorni verrà istituito un Gruppo di lavoro tecnico per risolvere le problematiche del singolo contribuente con incontri settimanali.
Vista l'elevata mole di lavoro per risoluzione delle problematiche la data di pagamento verrà prorogara al 31 gennaio 2025.
Vista la situazione in essere non saranno previste comunque sanzioni per il 2024 per chi paga oltre il 31 gennaio 2025.
Nelle riunioni previste dal 9 al 12 dicembre parleremo anche di questo argomento e chiariremo eventuali dubbi.
I funzionari provinciali hanno riferito che potrebbero esserci errori, e chiedono alle Associazione di coadiuvarli a indicare se presenti e dove al fine di far "pagare il giusto" al contribuente.
A tal fine sarà possibile chiedere chiarimenti o chiedere in autotutela rettifiche o annullamneti.
Per di gestire al meglio queste situazioni dubbie hanno chiesto alle Associazioni di "fare da filtro" e collaborare con i loro uffici.
Abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare e abbiamo chiesto e ottenuto da disponibilità a fornirci in tempi brevi tutte le mappe e indicazione catastali di dove sono allocati gli "accessi di proprietà".
Nei prossimi giorni verrà istituito un Gruppo di lavoro tecnico per risolvere le problematiche del singolo contribuente con incontri settimanali.
Vista l'elevata mole di lavoro per risoluzione delle problematiche la data di pagamento verrà prorogara al 31 gennaio 2025.
Vista la situazione in essere non saranno previste comunque sanzioni per il 2024 per chi paga oltre il 31 gennaio 2025.
Nelle riunioni previste dal 9 al 12 dicembre parleremo anche di questo argomento e chiariremo eventuali dubbi.
Vi chiediamo di contattare l'ufficio di zona per le posizioni dubbie che verranno trattate nei prossimi mesi all'interno dell'accordo sopra descritto con la Provincia di Rovigo. Visto l'elevato numero di situazioni da trattare chiediamo agli associati il tempo necessario per studiare le pratiche e gestirle al meglio con l'ufficio tecnico provinciale.
Il direttore
Massimo Chiarelli