Definizione agevolata degli avvisi bonari

Il “Decreto Sostegni” ha previsto la possibilità di definire in modo agevolato le comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate per irregolarità emerse dal controllo automatizzato delle dichiarazioni relativi agli anni 2017 e 2018. L’agevolazione consiste nello stralcio delle sanzioni da omesso versamento e delle somme dovute per irregolarità relative ai contributi previdenziali; restano invece dovuti per intero le imposte, i contributi e gli interessi.

Possono beneficiare di questa agevolazione i contribuenti titolari di Partita IVA attiva alla data del 23 marzo 2021 e che nel 2020 hanno subito una riduzione del volume d’affari maggiore del 30% rispetto al volume d’affari del 2019.

Con un provvedimento del 19 ottobre l’Agenzia delle Entrate ha dettato le modalità operative: devono essere pagati gli importi che rimangono dovuti entro i termini ordinari, e cioè entro 30 giorni dal ricevimento dell’avviso bonario, anche in forma rateizzata. Deve poi essere presentata apposita autodichiarazione entro il 31 dicembre 2021 o, se il pagamento è effettuato dopo il 30 novembre 2021, entro la fine del mese successivo a quello in cui è effettuato il pagamento.