31/07/2020
La Regione Veneto ha predisposto una misura straordinaria di sostegno ‘anti-Covid’ per le aziende dei settori agricoli più colpiti dall’emergenza. L’assessore all’Agricoltura ha anticipato ai partner del Tavolo Verde l’impianto del bando che verrà presentato alla Giunta la settimana prossima. La dote finanziaria a disposizione è di 23 milioni di euro, pari al 2% del budget delle risorse del Programma di sviluppo rurale del Veneto. Ne potranno beneficiare i settori che hanno registrato i cali più consistenti di fatturato: le 1400 imprese del florovivaismo, le 2100 aziende dei prodotti orticoli di primavera (fragole, asparagi, lattughe e radicchi primaverili), i 1700 agriturismi, fattorie didattiche e sociali, le 3 mila stalle produttrici di latte e i circa 150 allevamenti di vitelli a carne bianca con ristalli esteri presenti in Veneto.
Tre i livelli di ‘sostegno premiale’ previsti dalla misura:
- 7 mila euro, pari al massimo dell’aiuto straordinario autorizzabile dal regolamento comunitario, per gli oltre 160 agricoltori della ‘zona rossa’ di Vò
- 4 mila euro per le imprese del florovivaismo, per agriturismi e fattorie didattiche e sociali
- 2 mila euro per le stalle da latte, gli allevamenti di vitelli da carne bianca e le colture orticole primaverili
L’intervento regionale dovrebbe avvenire in tempi veloci e con procedure semplificate: il bando resterà aperto 45 giorni, le domande saranno presentate con un modulo precompilato e Avepa, l’Agenzia per i pagamenti in agricoltura, avrà 60 giorni di tempo per portare a termine le istruttorie, in modo che gli elenchi dei beneficiari siano definiti entro la prima metà di dicembre e che la liquidazione degli aiuti possa avvenire entro l’anno.
Aggiorneremo gli agricoltori non appena sarà possibile presentare la domanda.