12/09/2020

Il 29 agosto è stato pubblicato il decreto ministeriale del 23 luglio che definisce i criteri per la ripartizione delle risorse previste dal DL Rilancio per le filiere zootecniche colpite dagli effetti della Pandemia.

Prendono così il via i fondi, rimasti finora bloccati da una serie di inefficienze burocratiche. Si tratta di una misura importante per gli allevatori di suini e di vitelli. Purtroppo il comparto del bovino adulto da carne sia rimasto finora ignorato dal Mipaaf.

Le risorse del fondo, che verranno gestite da Agea, ammontano in totale a 90 milioni di euro per l’annata 2020. Di questi, 30 milioni saranno destinati alla filiera suinicola, 20 milioni alla filiera dei vitelli da carne, 8,5 milioni alla filiera ovicaprina, 4 milioni alla filiera cunicola e 500.000 euro alla filiera caprina, oltre a 2 milioni di euro per la filiera del latte bufalino. È fondamentale ricordare come questi aiuti valgano esclusivamente per i capi nati, allevati e macellati in Italia. L’importo degli aiuti varierà da filiera a filiera:

•     Suini: fino a 20 euro per ogni capo macellato tra il 1° maggio e il 30 giugno 2020 e fino a 18 euro per ogni scrofa allevata tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2020;

•     Vitelli da carne: fino a 110 euro per ogni capo (di età inferiore agli 8 mesi) macellato tra il 1° marzo e il 30 giugno 2020;

•     Ovini: fino a 3 euro per ogni pecora e/o capra allevata tra il 1° maggio e il 30 giugno 2020;

•     Caprini: fino a 6 euro per ogni capo di capretto macellato tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2020;

•     Cunicoli: fino a 1 euro per ogni capo macellato tra il 1° aprile e il 30 giugno 2020.

È importante ricordare come, in caso di rapporto di soccida, gli aiuti siano concessi per il 25% al soccidario e per il restante 75% al soccidante.

Le domande si potranno presentare solo dopo la pubblicazione della circolare applicativa di Agea attesa per metà settembre.

QUANDO SARANNO ATTIVE LE PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA SARA' CURA DEGLI UFFICI DI CONFAGRICOLTURA ROVIGO CONTATTARE LE AZIENDE POTENZIALMENTE INTERESSATE.