05/12/2025
Con la DGR n. 1437 dell'11 novembre 2025 la Regione del Veneto ha aggiornato le “tabelle ettaro-coltura” con nuove lavorazioni. Esse verranno utilizzate per l’assegnazione del carburante agevolato a decorrere al 2026.
La disposizione della Regione ha raccolto alcune delle richieste formulate dalle associazioni agricole e dalle associazioni dei contoterzisti che, in più occasioni, avevano evidenziato l’inadeguatezza delle assegnazioni per determinate operazioni colturali o nelle attività di allevamento.
La Direzione Agroalimentare della Regione ha quindi ridefinito le tabelle, di cui agli Allegati A e B della DGR n. 582/2016 e ss.mm.ii., intervenendo sulle seguenti lavorazioni:
- introduzione dell’operazione di semina nei terreni a riposo, ovvero non destinati a funzioni produttive, in quanto la Politica agricola comune 2023-2027 consente di coltivarvi piante mellifere per favorire la diffusione delle api, ritenute essenziali per la biodiversità e la produttività agricola;
- suddivisione dell'operazione "diserbo/falciatura/trinciatura erba" nelle diverse specifiche operazioni per venire incontro alla diversa organizzazione delle lavorazioni, che possono essere così eseguite in parte da contoterzisti e in parte dall'azienda agricola;
- introduzione della voce “lavorazioni meccaniche controllo infestanti (alternative a diserbo)” nella gestione del suolo per le colture erbacee, al fine di consentire alle aziende di disporre di un metodo di controllo infestanti alternativo a quello chimico;
- innalzamento nei prati non irrigui di pianura dei tagli/anno da 3 a 4 in relazione agli effetti del cambiamento climatico, al fine di sfalciare l'erba nelle prime fasi di sviluppo ottenendo così un prodotto qualitativamente migliore e più digeribile;
- introduzione per i seminativi delle operazioni di "risemina” a fronte di particolari e comprovate necessità determinate da eventi atmosferici avversi (alluvione, gelo, ecc.) o da fitopatie e di "rompicrosta" in quanto operazione ormai diffusa che rientra tra le pratiche conservative dell’umidità del terreno;
- suddivisione dell'operazione "spandimento reflui” in due distinte operazioni di "spandimento letame" e "spandimento reflui" nella previsione che tali operazioni possano essere effettuate da operatori diversi (agricoltore e contoterzista);
- introduzione delle operazioni "trapianto" e "emasculazione delle piante" nelle colture di mais e bietola da seme, per venire incontro alle esigenze delle aziende che effettuano questa produzione;
- introduzione delle operazioni "disseccamento preparatorio" e "ripuntatura per semina su sodo" per la coltura dell’erbaio, in quanto trattasi di pratiche ormai ampiamente diffuse.
- ridefinizione dei valori per le operazioni di alimentazione degli animali per l'allevamento bovino, tenuto conto che le moderne tecniche prevedono una distribuzione più frequente delle razioni alimentari nel corso della giornata al fine di preservare gli alimenti da eventuali processi di fermentazione a fronte delle sempre più frequenti elevate temperature con conseguente mantenimento della qualità e della salubrità degli alimenti;
- introduzione dell'operazione "mungitura" per l'allevamento in alpeggio in caso di assenza di elettrificazione;
- introduzione delle operazioni di "pulizia e disinfezione della stalla", "distribuzione lettiera" e "miscelazione liquame" per gli allevamenti di vitelli, essendo finora presenti solo per gli allevamenti di bovini adulti;
- introduzione dell'operazione "macinazione paglia per la preparazione della lettiera" per gli allevamenti avicoli, trattandosi di tecnica che si è diffusa negli ultimi anni in quasi tutti gli allevamenti.
