23/06/2023

Con la domanda unica della Pac è possibile richiedere l’aiuto de minimis per il grano duro similmente agli anni precedenti.

L’intervento, già applicato per il grano duro nelle campagne 2017-2022, prevede uno stanziamento che ammonta a 36 milioni di euro per il grano duro (14 milioni per il 2023, 12 milioni per il 2024 e 10 milioni per il 2025). L’aiuto è richiedibile dalle aziende agricole che abbiano già sottoscritto con l’industria molitoria, con centri di stoccaggio oppure attraverso cooperative e consorzi di cui sono socie, contratti di filiera di durata almeno triennale, entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla scadenza della domanda di contributo; per la campagna 2023 il contratto di filiera deve essere stato sottoscritto entro il 31 dicembre 2022.

Per la campagna 2023 è concesso un aiuto di 100 euro per ogni ettaro coltivato a grano duro, oggetto del contratto. L’importo unitario dell’aiuto è determinato in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati e la superficie totale coltivata a grano duro per la quale è stata presentata domanda di aiuto; in caso di superamento dei fondi annuali disponibili, Agea procederà ad applicare una riduzione dell’aiuto previsto mediante l’adozione del taglio lineare.