13/10/2023
Fino al 10 novembre è possibile presentare la domanda di aiuto a sostegno delle filiere del mais, dei legumi e della soia per la campagna 2023. Il regime di aiuto, conosciuto dagli agricoltori, prevede un contributo ad ettaro per la coltivazione di mais, legumi (pisello da granella, fagiolo, lenticchia, cece, fava da granella e favino da granella) e soia per le quali è stato sottoscritto un contratto di filiera di durata almeno triennale entro il termine di scadenza della domanda di contributo.
Le risorse disponibili ammontano a 10 milioni di euro, di cui 5 milioni per il mais e la parte rimanente per i legumi e la soia. Possono richiedere l’aiuto le imprese agricole con contratti di filiera triennali stipulati direttamente con le ditte della trasformazione o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie. Qualora l’impresa di commercializzazione o trasformazione associ direttamente le imprese agricole il contratto di filiera può essere sostituito dall’ impegno o dal contratto di coltivazione, a condizione che sia prevista anche in questo caso una durata triennale.
L’aiuto erogato è commisurato alla superficie agricola coltivata e oggetto di contratto, nel limite massimo di 50 ettari per azienda. Il contributo è fissato al livello massimo di 100 euro per ettaro e può essere oggetto di riduzione qualora le superfici richieste dovessero risultare elevate rispetto alla dotazione disponibile.