17/02/2024

Si segnala che AGEA ha definito le procedure da seguire per presentare le domande di accesso al fondo per il sostegno delle filiere delle pere e del kiwi, che dispone di una dotazione complessiva di 23 milioni di euro: 18 per la filiera delle pere e 5 per quella del kiwi. Possono accedere all’aiuto le imprese agricole che risultano iscritte all’anagrafe delle aziende (alla data del 14 marzo 2024), che hanno coltivato pere e/o kiwi negli anni 2022 e 2023, così come risultante dai Piani colturali presentati in quelle annate e che possono dimostrare un decremento superiore al 30% del valore della produzione dell’anno 2023 rispetto a quella del 2022. Il valore della produzione di riferimento per il 2023 è quello individuato tramite lo “standard value”. Per la campagna 2023 è concesso un sostegno massimo per ogni ettaro coltivato pari a 2.000 euro per le pere e di 1.500 euro per il kiwi. Ma l’aiuto massimo concedibile non potrà superare il valore del decremento di produzione registrato nell’anno 2023, al netto di altri aiuti pubblici e degli indennizzi assicurativi per polizze agevolate eventualmente ottenuti, e sempre nel rispetto dei limiti imposti dal regime de minimis. Eventuali somme residue relative a una delle filiere possono essere utilizzate per soddisfare le richieste eccedenti dell’altra filiera e in caso di superamento dei fondi disponibili, l’importo unitario per ettaro dell’aiuto verrà proporzionalmente ridotto.
Agea, metterà a disposizione delle aziende un modulo precompilato con le informazioni acquisite dal Fascicolo Aziendale (ettari coltivati nel 2022 e nel 2023), mentre l’azienda dovrà documentare le produzioni (quintali) ottenute nel 2022 e nel 2023, distinguendo pere precoci e pere tardive, kiwi verde e kiwi giallo. Inoltre dovranno essere dichiarati gli importi di altri aiuti e dei risarcimenti assicurativi ricevuti per il 2023.
La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 14 marzo 2024 e fino al 15 aprile 2024. Il pagamento sarà concesso ai beneficiari al termine dei controlli istruttori di ammissibilità. Per la verifica relativa al decremento di produzione dell’anno 2023 saranno effettuati i controlli oggettivi, estratti a campione per una percentuale minima del 10%. 
Contattate gli uffuici di zona di Confagricoltura Rovigo per maggiori informazioni.